Nell’immaginario collettivo, il terapeuta sta quasi sempre in silenzio e chiede giusto ogni tanto “e questo come la fa sentire?”.

La mia terapia non è così. La mia terapia è interattiva.
Insieme cooperiamo per comprendere il tuo stato d’animo. Attribuiamo un significato condiviso ai passaggi cruciali della tua storia di vita.
Troviamo, in modo sartoriale, gli strumenti che possono realmente esserti d’aiuto. Individuiamo i fattori di rischio e i fattori protettivi, riconosciamo quello che hai imparato dal passato e che dà forma al tuo presente.
Riflettiamo su che cosa abbia senso lasciare andare e cosa tenerti stretto.
La mia terapia nasce nel virtuale ma è umana.
La comunicazione tra noi può essere simultaneamente delicata e schietta ed è rispettosa delle distanze e dei ritmi di cui necessiti.
Nel nostro spazio privato, puoi liberamente esprimere tutta la tua gamma di emozioni e io ti sono grata di questa generosità.